Due milioni di euro a favore delle imprese del settore vitivinicolo: è lo stanziamento approvato dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del Piano nazionale di sostegno al comparto, volto all’adeguamento delle strutture aziendali e al miglioramento del rendimento globale, così da conseguire una maggiore competitività in termini di risparmio energetico e di sostenibilità delle aziende agricole. Le imprese regionali che operano nell’ambito della viticoltura potranno dunque presentare richiesta di accedere ai finanziamenti per operazioni di investimento che dovranno avere una durata biennale, per concludersi nel 2024.
Le dimensioni
Autorizzate ad avanzare la richiesta sono micro, piccole e medie imprese nella misura pari al 40% della spesa effettivamente sostenuta. Per le realtà di dimensione intermedia l’importo sarà invece del 20% della spesa complessiva, mentre per le grandi sarà pari al 19. L’ammontare delle spese ammissibili, pena il mancato accoglimento della domanda, non potrà essere superiore ai 250mila euro né inferiore a 3.000 per gli investimenti da realizzarsi nelle aziende che operano nell’area dell’ex provincia di Trieste e a 5.000 per gli investimenti da realizzarsi nelle restanti aree del territorio regionale.
L’uso dei fondi
Come potranno essere usati i fondi? Le aziende beneficiarie potranno impiegarli per l’acquisto di ogni tipo di attrezzature, di macchinari e di tecnologie evolute sul fronte della produzione vitivinicola, in particolare quelle per la lavorazione e vinificazione delle uve, lo stoccaggio e l’affinamento dei prodotti vitivinicoli.
I criteri
Nel caso in cui la somma di due milioni messa a bando dovesse essere insufficiente a soddisfare tutte le richieste presentate, la Regione FVG redigerà una graduatoria, applicando una serie di criteri tra cui le ricadute in termini di risparmio energetico e di sostenibilità degli investimenti proposti. Tra gli altri criteri previsti, spiccano l’età degli imprenditori titolari delle aziende che avanzano la domanda (con preferenza per le realtà che vedono alla guida giovani con un’età compresa tra i 18 e i 41 anni) e la varietà e la tipologia delle varietà dei vitigni coltivati.
Le domande
Le domande dovranno essere presentate informaticamente all’Organismo Pagatore Agenzia per le erogazioni in Agricoltura dalla data di pubblicazione della delibera approvata e non oltre il prossimo 15 novembre. In seguito, la documentazione con tutti gli allegati dovrà essere consegnata alla Regione Friuli Venezia Giulia non oltre le 12,30 del 22 novembre 2022. Affinché i progetti biennali 2022-2024 possano essere ammessi ai finanziamenti previsti dal bando, alla data del 15 ottobre 2023 le richiedenti dovranno avere già sostenuto almeno il 30% delle spese rispetto all’importo complessivo ammesso al finanziamento, e realizzato parzialmente il progetto ammesso al bando sotto condizione sospensiva.