Spente le luci sulle due giornate di Golosaria Wine, che lo scorso 19 marzo hanno portato all’hotel Melià di Milano i vini della Lombardia e che sabato 23 aprile hanno replicato con un focus sulle produzioni vinicole dell’Emilia-Romagna, sono riprese le Settimane del Gusto Lombardo nell’ambito del progetto “Nati per stare insieme”. L’occasione per celebrare l’incontro tra il Grana Padano DOP e i vini dei consorzi aderenti ad Ascovilo – Associazione Consorzi dei Vini Lombardi a Docg, Doc e Igt attraverso una serie di pranzi o cene condotti dai giornalisti Paolo Massobrio e Marco Gatti. Scopo: mettere al centro il felice abbinamento tra il formaggio Dop più consumato al mondo e i calici “made in Lombardia”.
Nati per stare insieme
Le Settimane del Gusto Lombardo, iniziate il 14 marzo, hanno proposto, in 13 ristoranti premiati dalla guida ilGolosario, inediti menu elaborati dagli chef con piatti a base di Grana Padano DOP, esaltati dalle migliori espressioni dei vini lombardi. Ogni settimana due ristoranti hanno tenuto in carta per 7 giorni i menu dedicati, ospitando inoltre cene o pranzi guidati dai patron di Golosaria.
Dopo i primi sette incontri svoltisi in altrettanti ristoranti lombardi (Piazza Repubblica e il ristorante Mamì dell’hotel Melià di Milano, ma anche Al16 di Samarate, il Finil del Pret di Comezzano Cizzago, il Matè di Treviglio, la Trattoria Urbana Mangiafuoco di Brescia e il ristorante milanese di Daniel Canzian), gli appuntamenti sono proseguiti fino al 14 maggio in altri sei locali della regione, coinvolgendo i rispettivi chef con abbinamenti inediti e menu creati ad hoc.
La Piana di Carate Brianza
Dopo la Locanda del Carmine di Pavia, il secondo appuntamento si è svolto al ristorante La Piana di Carate Brianza (MB), “casa” dello chef Gilberto Farina, che ha tenuto a battesimo la cena con Paolo Massobrio con un menu costituito da: sformatino di asparagi rosa di Mezzago De.Co alla maggiorana con fondente di Grana Padano e chips di riso; tortelli con spinaci novelli e Grana Padano al burro d’erbe; suprema di pollastrella farcita al Grana Padano Dop con millefoglie di patate e gelato al Grana Padano Dop con crumble di grano saraceno e zuppetta di lamponi alle cinque spezie. Ad accompagnare i piatti un Garda Doc Chardonnay, un Chiaretto Valtènesi Riviera del Garda Classico Doc e un Rosso Capriano del Colle Doc Riserva.
Le Settimane del Gusto sono proseguite poi dal 2 al 7 maggio al ristorante Cantuccio di Albavilla (CO) e al ristorante Collina di Almeno San Bartolomeo (BG), mentre dal 9 al 14 maggio è stato il turno dell’Osteria l’Abbiccì di Seregno (MB) e del ristorante di Cristian Magri di Settimo Milanese (MI).
L’Osteria L’Abbiccì di Seregno
In particolare, la cena guidata di martedì 10 maggio presso l’Osteria L’Abbicì di Seregno (MB) ha visto portare in tavola un menu ad hoc firmato dai giovani Gabriele Elli e Davide Frigerio, a base di: fassona marinata e scottata con bavarese al Grana Padano, fave fresche e aceto balsamico di Modena tradizionale, risotto al Grana Padano, aglio orsino e sugo d’arrosto di coniglio, vitello brasato in gremolada liquida al Grana Padano, crema cotta al Grana Padano, gelato al pepe rosa e dulche de leche. Piatti accompagnati da Alba Rosa Garda DOC Spumante Brut Metodo Classico dell’Azienda Pratello (Consorzio Garda Doc), Chiaretto Valtènesi Riviera del Garda Classico DOC dell’Azienda Perla del Garda (Consorzio Valtènesi), e Rosso Capriano del Colle DOC dell’Azienda Beccalossi (Consorzio Montenetto).
Il menu de La Piana
Il menu dell’Osteria L’Abbiccì