Nel 2021 Too Good To Go è stata l’applicazione più scaricata in Italia nel mondo del cibo: secondo la piattaforma di analisi App Annie a vincere nel Belpaese è dunque la scelta antispreco ancor più che il delivery. Lungo lo Stivale piace più che nel resto d’Europa e del globo l’idea di recuperare a fine giornata il cibo “troppo buono per essere buttato”, rivendendo a prezzo scontato le pietanze e i piatti invenduti di supermercati, gastronomie, bar, pasticcerie, panetterie, mercati, hotel e negozi di ortofrutta: confezionati in una “magic box”, rimangono top secret fino all’arrivo del cliente.
Una formula che ha convinto molti utenti a utilizzare questo sistema avviato nel 2015 da un gruppo di giovani a Copenaghen, sede dell’applicazione. In un mondo che si impegna sempre più nel contrastare le emissioni di gas serra, di cui anche i rifiuti alimentari sono responsabili almeno per il 10%, Too Good To Go, che conta su 50 milioni di utenti in 17 paesi, opera affinché parte del cibo rimasto sugli scaffali o nelle cucine non vada smaltito attraverso discariche o inceneritori ma possa avere una seconda possibilità, finendo per essere consumato.
Meno spreco a prezzo ridotto
Si tratta dell’evoluzione dell’idea avuta a suo tempo dai fondatori, che miravano a ridurre lo spreco di cibo alla fine dei buffet. Un’idea che hanno poi pensato di estendere ad altre tipologie di consumo del settore alimentare. Risultato: grazie a Too Good To Go, fino a oggi in Italia sono stati salvati 5milioni di pasti. Il meccanismo di funzionamento del sistema è semplice: l’applicazione connette oltre 20mila esercizi commerciali italiani con più di 5milioni di consumatori. Basta scaricarla gratuitamente indicando la città in cui si desidera utilizzarla e verificare quali sono gli esercizi commerciali che nel suo territorio aderiscono al servizio. Sono in parte adesioni spontanee e in parte frutto di un’analisi di mercato che porta a individuare dei potenziali aderenti all’iniziativa. Scelto il locale e prenotato il cibo, si può ritirare la magic box nell’orario indicato presso il locale che lo ha avanzato e dunque messo a disposizione a prezzo ridotto. Così, oltre a evitare uno spreco di cibo, il cliente di Too Good To Go ha il vantaggio del prezzo: un pasto può costare da 2 a 5 euro, tre volte in meno rispetto al valore iniziale, che oscilla dai 10 ai 15.