L’Hotel Casati di Milano, in zona Porta Venezia si rifà il trucco: già Best Western Plus, la struttura alberghiera collocata in una delle zone più vive della città rimane parte del gruppo Bwh ma diventa Worldhotel Casati 18, al termine di una radicale ristrutturazione delle aree comuni: hall, lounge-bar, ristorante e déhor.
Spazi, palette di colori e arredi sono stati infatti ripensati sulla base di un progetto di ospitalità contemporaneo curato dall’architetto Max Minoja, che per il rinnovamento dell’albergo ha coinvolto brand del calibro di Molteni per gli imbottiti e Flos per l’illuminazione.
Secondo Tommaso Viscardi, titolare dell’omonima compagnia di management alberghiero che gestisce la struttura: “Per la riapertura al termine dei lavori, abbiamo colto l’opportunità di sposare un nuovo brand: WorldHotels Distinctive è la soluzione ideale per il nostro albergo in via Felice Casati. Con Bwh abbiamo condiviso i passi per la riapertura e siamo stati accompagnati nel processo di nuovo posizionamento online”.
L’offerta alberghiera e ristorativa
L’Hotel Casati dispone di 99 camere su quattro piani. Il déhor, arredato con divani e sedute Kettal dai colori tenui, climatizzato sia per la stagione estiva sia invernale, accoglie meeting informali, piccole presentazioni, reading e per pause in tranquillità. Ma l’offerta del Worldhotel Casati 18 contempla anche una board room con luce naturale per piccoli meeting, riunioni e incontri di formazione e la palestra interamente riattrezzata con macchine Technogym.
A settembre è invece in calendario l’opening del ristorante: dotato anche di un ingresso autonomo per consentire l’acceso dei clienti esterni, punterà sull’offerta di innovative formule cocktail, business lunch e cena. Infine, entro l’autunno verrà ripristinata anche la sala meeting con luce naturale che può accogliere fino a 30 persone.