Ostello Bello apre a Genova, Firenze e Roma: la catena di ostelli fondata nel 2011 da un gruppo di giovani professionisti milanesi, punto di riferimento per il settore in tutta Italia e in molti paesi europei non si ferma neppure per i colpi di coda del Covid. La società nei mesi scorsi ha continuato a lavorare e da qualche settimana ha riaperto allargando la sua insegna in queste tre città. Ad ottobre sarà poi la volta di Palermo, per poi puntare su altre destinazioni sia in patria che all’estero.
Lo sviluppo di una nuova ospitalità
Passando da 350 a oltre 1.500 e salendo a oltre 180 il numero di personale che verrà impiegato in tutta Italia, con le aperture di Genova, Firenze e Roma quadruplicano i posti letto sul territorio nazionale e aumenta il numero dei collaboratori della catena. Il cui percorso di crescita percorso ha portato ad una significativa espansione dell’attività su tutto il territorio nazionale: oggi sono 12 gli Ostello Bello nel mondo: un numero che permette al progetto di toccare quattro tra le città più importanti per il turismo italiano che si aggiungono alle due strutture storiche di Milano, a quelle di Como e di Bevagna e ai 4 ostelli aperti in Birmania, con un impatto positivo sul tessuto sociale ed economico delle città asiatica. I nuovi ostelli sono in stabili dai 3000 ai 6000 mq nei centri storici delle città: a Genova in Via Balbi, dietro il porto e il Museo del Palazzo Reale; a Firenze in Via Faenza, tra Santa Maria Novella e la Basilica di San Lorenzo; a Roma a ridosso del Colosseo.
Alle spalle di questa espansione, Ostello Bello propone un nuovo modo di fare impresa nel turismo: nata come compagine societaria di piccoli soci, la società è riuscita a crescere e rafforzare l’attività grazie ad una filosofia di accoglienza aperta, inclusiva e con un’attenzione particolare al territorio e alle peculiarità culturali e sociali delle città, tanto da arrivare ad ottenere riconoscimenti a livello internazionale, come il Premio “Miglior catena di ostelli al mondo”, “Miglior ostello italiano” agli Hoscars Awards 2019 di Hostelworld.
La dichiarazione
“E’ un passo a cui lavoravamo da tempo, che in questo momento acquista un valore ancora più importante, e che premia il grosso impegno svolto con sobrietà in tutti questi anni. Siamo felici di queste tre nuove aperture (a cui seguirà Palermo) che vanno a potenziare in modo significativo il nostro ecosistema su tutto il territorio nazionale, avvicinandoci all’obiettivo che ci siamo posti 10 anni fa: portare un turismo bello in tutte le città italiane, contribuendo a rivitalizzare il tessuto sociale locale creando anche indotto”, sottolinea Carlo dalla Chiesa, amministratore delegato di Ostello Bello.