Dopo oltre un anno di lavori, il prossimo 1° giugno riapre Il Chia Laguna Resort di Italian Hospitality Collection.
Sarà una riavvio all’insegna dell’upgrading: le tre strutture alberghiere del complesso sulla costa sud occidentale della Sardegna, in provincia di Cagliari, hanno acquisito infatti una nuova fisionomia all’insegno del lusso rivolto a differenti tipologie di clienti. L’Hotel Village è pensato per le famiglie, l’Hotel Baia di Chia, rinnovato all’insegna delle 5 stelle, dedicato a un target adulto e di coppia, mentre Hotel Laguna (che aprirà il 1° luglio 2021) sarà un 5 stelle lusso, destinato a chi ha esigenze ancora più elevate.
Che lusso sia
Siamo quindi al cospetto di una “signora restrutturazione” per il resort sardo, come ha sottolineato l’architetto Marco Piva, che ha curato il radicale restyling. Gli ha fatto eco Marcello Cicalò, group director of operations di Italian Hospitality Collection: ricordando come la pandemia sia stata l’occasione per accelerare sul fronte degli investimenti, il manager ha detto: “Un anno e mezzo di pandemia ha portato cambiamenti epocali, che in condizioni normali avrebbero richiesto 10 anni. Da quando abbiamo iniziato la chiusura degli alberghi, nel marzo 2020, abbiamo deciso di anticipare i progetti di riqualificazione, sostenuti dai nostri azionisti. Così sono partite le ristrutturazioni di Fonteverde e di Grotta Giusti in Toscana, nonché il riposizionamento del Chia Laguna Resort”.
La riqualificazione del resort in Sardegna è stata realizzata dal fondo Star gestito da Castello Sgr: iniziata nel 2020 dall’hotel Village, è proseguita con gli interventi negli altri due edifici del complesso, nel rispetto dell’ortografia del territorio.
E’ dunque tutto pronto per accogliere i turisti. I dati sono incoraggianti: “A oggi, il 10%-12% di prenotazioni provengono dal Vecchio Continente. Il mese di maggio è stato estremamente positivo: a Fonteverde e Bagni di Pisa abbiamo avuto risultati addirittura superiori a quelli dello stesso periodo del 2019. In generale, il 35% della nostra clientela è ‘repeat’, ovvero torna tutti gli anni”, ha chiosato Cicalò.