Si scrive INNOVATIVE si legge la proiezione verso il futuro dello storico ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro, il ristorante partenopeo diventato celebre per l’iconica “zuppa di cozze”. Il nuovo locale nasce da un’intuizione di Giuseppe Scicchitano, figlio di Assunta Pacifico (‘a figlia d’ ‘o marenaro) come emanazione ed evoluzione del ristorante di famiglia, un’istituzione a Napoli fin dal 1943.
INNOVATIVE è dunque la storia di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro che va avanti, un’esperienza diversa di cucina, fatta di memoria e pensiero creativo, capace di sorprendere anche con un solo dettaglio. Insomma: tradizione familiare con un twist differente.
Passato e futuro in tavola
Non per nulla, a testimonianza del link tra passato e futuro, agli spazi INNOVATIVE si accede attraversando il locale di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro e salendo una rampa di scale tappezzata di foto di famiglia. Come una casa di altri tempi, INNOVATIVE è un’infilata di stanze dove esuberanza e tradizione si fondono in un concerto di colori e trame: ci sono le antiche e robuste travi di castagno al soffitto a ricordarci che ci troviamo in un palazzo di inizio Ottocento, lungo la storica via Foria, straordinario amalgama di aulico e popolare. Il Real Orto Botanico, voluto da Ferdinando IV di Borbone e realizzato sotto il regno di Giuseppe Bonaparte, è a due passi. L’evocazione della storia partenopea è ovunque. Ma il nuovo, il lato innovative, si annuncia sin dall’ingresso: è il cocktail bar che introduce alle sale, spazio contemporaneo e cosmopolita, di superfici scintillanti e luci avvolgenti, con una cocktail list attenta, ragionata e creativa, specie nella proposta dei signature cocktail. L’ultima sala del ristorante è stata concepita per un’esperienza vis a vis con gli chef e la cucina, una sorta di chef-room con parete a vista sulla brigata di cucina all’opera e menu dedicato. Il progetto di interior porta la firma di Costa group, brand leader nel settore.
La cucina
La cucina è di mare come vuole la tradizione di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro: povera e sontuosa al tempo stesso, con piatti che sono rito e icona come la “zuppa di cozze”. La carta rende omaggio ad alcuni piatti storici di famiglia e tra questi “Le candele della nonna” al ragù napoletano, unica deroga alla cucina di mare. Ma INNOVATIVE nasce per offrire un’esperienza diversa. Il piglio creativo si legge in alcuni dettagli: nell’estetica del piatto, in tecniche di cottura che vengono ultimate al tavolo, in ingredienti e sentori che arrivano da altre cucine o nuove sperimentazioni gastronomiche.
Il twist innovativo si legge in piatti come la Cheesecake Maria, invenzione di Giuseppe Scicchitano in omaggio alla nonna. È un amarcord di antichi sapori in una forma nuova che in elegante e minimale stratificazione ripropone la fresella povera del popolo napoletano, bagnata nell’acqua di mare, la ricotta in salvietta e i gamberi crudi.
Il classico risotto alla marinara nella cucina INNOVATIVE diventa il Risotto degli abissi con plancton di mare, molluschi e trasparenza di calamaro.
Il connubio di inventiva e spirito napoletano torna prepotente nella carta dei dessert dove ‘O curniciello, altra invenzione di Scicchitano, è icona e portafortuna da mangiare al cucchiaio.
Cocktail e vini
Il cocktail bar è un invito ad esplorare un’esperienza di food pairing innovativa con drink e spirits di qualità. La carta contempla un’ampia selezione di cocktail ufficiali selezionati dall’International Bartender Association (IBA) e, contemporaneamente, una altrettanto ricca offerta di signature cocktail e di proposte per un pairing perfetto con i piatti del menu, dall’antipasto al dessert.
Le ricette tradizionali, suddivise in pre dinner, after dinner e all day sono eseguite con tecnica e ingredienti di altissima qualità: Negroni, Spritz, Mohjito e tutti i grandi classici sono eseguiti esattamente come nei grandi bar del mondo: dalla scelta del bicchiere al ghiaccio, alle proporzioni degli ingredienti. Nei signature cocktail – dal nome in dialetto napoletano – si esprime l’estro di Innovative che rende omaggio alla cultura partenopea con suggestioni strettamente locali e garnish evocativi della città di Napoli: ‘O Marenar, ‘Ncopp Pusilleco, ‘Into ‘o Rione, sono solo alcuni dei drink dalla forte personalità e dal gusto ricco, proprio come la città a cui sono dedicati.
Altrettanta cura e attenzione è dedicata alla proposta vini con una carta ricca e strutturata e una grande enoteca frigo a vista (4m X 3m), progetto su misura di ARC di Armando Romolo Cavaliere per Costa group. In carta bollicine prima campane e poi italiane, con grande attenzione ai Franciacorta ma senza tralasciare le chicche italiane come Abissi, lo spumante ligure che fa affinamento sui fondali. Una ricca proposta di champagne chiude la sezione delle bollicine. I vini, bianchi e rossi, sono oltre 60: per lo più etichette italiane, ma anche una piccola selezione di proposte internazionali.
Giuseppe Scicchitano: tra intuizioni e voglia di fare
Classe 1990, Giuseppe è il primogenito di Nunzio e Assunta Pacifico oggi alla guida di ‘a Figlia d’ ‘o Marenaro: INNOVATIVE è una sua intuizione, un suo progetto che nasce dalla voglia di lanciarsi in nuove imprese. Giuseppe è cresciuto nelle cucine di famiglia a “pane e tradizione”, ha imparato il mestiere sin da bambino, senza scorciatoie.
Dal nonno – che alla fine degli anni 40 vendeva per strada col carretto il “brodo di purpo” – ha conosciuto gli aneddoti di famiglia; dal padre ha imparato ad aprire ostriche e frutti di mare con eleganza e destrezza e dalla madre ha ereditato verve e passione smodata per il cibo, la storia e la vera cucina partenopea.
Esuberanza, grande espressività ed inventiva fanno di Giuseppe un personaggio singolare: è la mente creativa in cucina ed è la presenza scenica in sala quando al tavolo completa le preparazioni con fare teatrale e grande gestualità. C’è chi sostiene che sia “capace di parlare ai crostacei, ipnotizzandoli con lo sguardo magnetico” del volto e dell’anima dell’INNOVATIVE.