Quando gli imprenditori del turismo fanno rete, l’idea è vincente. Manfredonia, città tra le più caratteristiche di Puglia e porta del Gargano, è una inedita e accattivante experience destination dell’estate 2020, pronta a raccontarsi e ad essere vissuta come mai prima d’ora, attraverso la fruibilità di una rinnovata e diversificata offerta turistica. La cittadina deve il suo nome al principe svevo Manfredi, figlio dell’Imperatore Federico II, che giunse da queste parti durante una battuta di caccia, e nel 1256, come attestano cronache successive, volle ricostruire la nuova Sipontum.
I punti di forza sono la sua collocazione geografica ed una variegata offerta di prodotti turistici, grazie anche alla presenza a pochi chilometri di distanza dell’immenso e bellissimo Parco Nazionale del Gargano.
Mare, Natura, Gusto, Sport, Cultura, Archeologia, Folklore e Arte, tutti elementi che “Manfredonia in Rete”- scommettendo sul principio di solidarietà e collaborazione tra gli operatori – ha declinato all’insegna dell’experience, assicurando al turista un soggiorno autentico, di qualità e di agevole fruizione.
Grazie al coordinamento del locale GAL DaunOfantino- agenzia di sviluppo del territorio e all’impegno di Michele De Meo – console del Touring Club Italiano, ventitré imprese hanno deciso di investire nell’ ambizioso progetto. L’idea è di Rocky Malatesta – esperto di marketing e internazionalizzazione d’impresa, per una strategia di comunicazione mirata alla realizzazione di un programma di attività rivolte ad un’ampia platea sia regionale che nazionale.
Nella delicata fase post Covid-19, “Manfredonia in Rete” – Contratto di Rete degli operatori turistico- commerciali, ha deciso di autofinananziarsi per rilanciare l’appeal della città con un piano di comunicazione che ne valorizza le eccellenze e le esperienze.
Con una mirata strategia di marketing si è voluto realizzare un programma intenso e interattivo di attività di comunicazione che avranno, nella loro pienezza esecutiva, un effetto moltiplicatore in grado di suscitare un immediato interesse nei confronti di un’ampia platea regionale e nazionale.
Gli strumenti utilizzati sono il nuovo sito web dedicato “Manfredonia Experience”, la brochure realizzata in ventimila copie con una pianta della città, la geolocalizzazione di tutti gli esercizi commerciali e i luoghi turisticamente rilevanti, un video emozionale che ha l’ambizione di divenire cult in breve tempo, realizzato con sottotitoli per garantire a tutti la fruizione).
Cosa non perdere a Manfredonia
Il Castello Svevo-angioino-aragonese con la cinta muraria che ne fanno un’importante piazzaforte militare. Pittoresco il centro storico con le antiche strade in selciato lavico, i vicoli e i cortili testimoni di un antico passato. Tra queste la Via Maddalena o “ruga della confectaria”, lungo la quale vi erano allogati il Palazzo della Zecca, voluta da re Manfredi, ed il “ghetto” degli ebrei. E’ la più antica strada della città, e prende il nome dalla Cappella della Maddalena, antica abside della chiesa dedicata a San Domenico.
