Davvero straordinaria, questa “edizione speciale” dedicata al suo creatore Franco Biondi Santi e altrettanto notevole la possibilità di degustarlo, in diretta, nei tempi bui di questo Coronavirus: una degustazione memorabile, effettuata in digitale con un gruppo selezionato di giornalisti e wine writer.
Proprio in questa primavera 2020, l’azienda vinicola Biondi Santi ha annunciato la “prima” di questo Brunello di Montalcino, l’ultima riserva prodotta da Franco Biondi Santi, icona della grande imprenditorialità vitivinicola italiana.Quinta generazione di famiglia, a capo dell’azienda dal 1970 al 2013, Franco è stato custode dell’eccellenza di Tenuta Greppo e dello stile Biondi-Santi per oltre quattro decenni.
Il Brunello di Montalcino Riserva 2012 è caratterizzato da una vibrante freschezza, ben superiore all’annata precedente, con una struttura elegante e raffinata, che con il passare degli anni è destinata ad avere una grande evoluzione. Insomma, un vino destinato a una lunghissima vita in bottiglia.
Da sempre è un evento eccezionale quando nasce una Riserva alla Tenuta Greppo. Nella storia di Biondi-Santi, dal 1888 fino ad oggi, è successo soltanto 39 volte. Ben 24 di queste 39 Riserve sono state prodotte da Franco e portano la sua firma inconfondibile.
“Avevamo previsto il rilascio sul mercato della Riserva 2012 nel 2019, ma abbiamo preferito attendere ancora un anno” dichiara Giampiero Bertolini, CEO di Biondi-Santi. “La Riserva Biondi-Santi è tra i vini più longevi al mondo, tuttavia è per noi fondamentale che già ora al momento del suo rilascio sia pronta da degustare in tutta la sua eleganza”.
Come diceva spesso Franco Biondi Santi, “la natura riesce a creare cose belle, basta sapere aspettare”. Già, non avere fretta: un imperativo fondamentale che ci ha consentito di degustare un vino straordinario, che nel millesimo 2012 esprime la perfetta chiusura di un capitolo importante della storia di Biondi-Santi. “ Un capitolo, continua Bertolini, che parla della voglia di raggiungere l’eccellenza e dell’importanza di credere nella forza delle proprie idee. Per questo siamo immensamente orgogliosi di dedicare a Franco, al suo impegno e ai successi della sua vita, la Riserva 2012 con una menzione speciale in etichetta. E’ il nostro ringraziamento a lui.”
Una nota di cronaca: recentemente, Wine Spectator ha valutato il Brunello di Montalcino Riserva 2012 Biondi-Santi con un punteggio stratosferico: 100/100, un numero tondo, riservato a pochissimi nella storia.
di Alberto P. Schieppati