Via Matteotti 147
28021 Borgomanero (No)
www.ristorantepinocchio.it
Ci sono capitato in una giornata di primavera, un martedì di aprile freddo e piovoso. Era il giorno di chiusura e Piero Bertinotti – chef patron – stava tranquillamente pranzando con la sua famiglia, nel meritato momento del riposo settimanale. Ma Piero, visto che il ristorante era chiuso, mi ha aperto le porte di casa, condividendo quanto prevedeva il “menu familiare del giorno”. Una straordinaria conferma di amicizia (ci conosciamo da quasi vent’anni), ma soprattutto una incredibile capacità di adeguarsi alle situazioni senza badare a formalismi di sorta. Piero, chef di grande esperienza, propone al Pinocchio una cucina di repertorio tradizionale, contrassegnata dal protagonismo assoluto del gusto e del sapore. Affiancato dalla infaticabile moglie Luisa e dalla figlia Paola (sommelier e comunicatrice di valore), Piero Bertinotti è capace di creare piatti di grande emozione. Da assaggiare gli agnolotti “del Presidente” (chiamati così perché molto apprezzati dal presidente Napolitano in occasione di un evento), la paniscia novarese, il tapulone al Nebbiolo, il piccione al pepe rosa. Memorabili anche le semplicissime costine arrostite di maiale, più volte suggerite da Paolo Massobrio e Marco Gatti nella loro guida, anche se il piatto che più richiama oggi la clientela gourmet è l’uovo in piedi in crosta di mandorle con fonduta di Bettelmatt, il formaggio di alpeggio (una vera rarità) che esprime al meglio la tradizione casearia artigianale delle vallate Antigorio e Formazza. Notevole anche l’offerta di etichette, che comprende il meglio di Piemonte e resto d’Italia.